Ai piedi della roccia di Vergisson, il Domaine Nasce nel 1987 e si è costruito poco alla volta partendo da una piccola superficie di ha 3,5 agli attuali 10 distribuiti sulle appellations Pouilly-Fuissé, Saint-Veran e Macon Village.
I vini di Roger e Christine brillano per costanza, finezza e complessità.
La ricetta è semplice: lavoro del suolo, basse rese, vinificazione tradizionale in legno, senza mai sorpassare il 15% di legno nuovo in affinamento. Il domaine lavora in biodinamica dal 2006, senza però avere ricevuto la certificazione, i preparati sono applicati alla vigna, secondo le fasi di crescita della stessa e il lavoro in cantina viene effettuato seguendo il calendario lunare.
Il concetto di terroir assume un’altra dimensione in questo piccolo domaine del sud della Borgogna
I molteplici 'climats' e singoli vigneti, tutti vinificati separatamente per valorizzare al meglio l’incredibile diversità e ricchezza dei loro terroirs, un mosaico di microclima eccezionali che permettono di realizzare vini complessi in grado di competere con i grandi Chardonnay della Côte-d’Or.
Le cuvée ‘Clos sur la Roche’ da terreni calcarei e ‘Les Ronchevats’ da suoli argillosi sono le più storiche e rappresentative del Domaine.
Assemblaggio di due parcelle, situate nel comune di Davayé, trova il perfetto equilibrio nell'ampiezza del frutto e la sottile mineralità. 50% inox 50% legno, 12 mesi di affinamento.
L'espessione di questa singolo vigneto da vigne vecchie è sempre equilibrata senza caricature, di trama sottile e un lungo finale sapido e minerale.
Di grande carattere, corpo e rotondità, da suoli argillosi con vene di calcare, esposta a ovest un'età media di 60 anni.
100% fermentazione in barrique, 12 mesi di affinamento sur lie.
Da vigne vecchie situate sul versante est della Roccia di Vergisson. Una trama complessa, solare di bella materia e grande mineralità. Grande potenziale all'invecchiamento